Adiposità Localizzate
METODOLOGIA USATA: CAVITAZIONE
La cavitazione non è altro che un metodo di emissione di ultrasuoni che viene utilizzato per vari scopi, compresa la medicina estetica.
Gli ultrasuoni, dunque, vengono utilizzati proprio per fare implodere le cellule adipose, disgregandole in modo graduale e indolore.
In questo modo, si può ridurre il tessuto adiposo senza intervenire in maniera chirurgica
VALUTAZIONE PRETRATTAMENTO
Il paziente esegue una accurata valutazione preliminare multidisciplinare.
E’ importante la sinergia con il nutrizionista per gestire al meglio il rimodellamento della siloutte , stabilendo percorsi personalizzati di educazione alimentare.
COME SI ESGUE IL TRATTAMENTO
- Anestesia: nessuna
- Durata: da 20 a 30 minuti
- Procedura: Il trattamento consiste in 4-6 sedute intervallate di circa 10 giorni. Per il mantenimento sono consigliate 1-2 sedute ogni 4-6 mesi. Dopo ogni seduta si esegue un trattamento linfodrenante con Laser Triactive
- Il manipolo cavitazionale viene passato ripetutamente sull’area da trattare a diretto contatto con la pelle. Nei casi di scarsa idratazione, può essere indicato infiltrare il tessuto adiposo con soluzione fisiologica per consentire l’accentuazione dei fenomeni di cavitazione (idrolipoclasia ultrasonica).
POST TRATTAMENTO
Dopo la seduta si verifica un lieve edema della zona trattata. I lipidi messi in circolo nel corso della procedura vengono dapprima metabolizzati dal fegato e, successivamente, eliminati dai reni. Immediatamente dopo il trattamento è possibile verificare la riduzione dell’adiposità mediante opportune misurazioni.
NOTE
L’entità del risultato dipende da alcune variabili, quali lo spessore del pannicolo adiposo, il suo stato di idratazione, la sede corporea trattata. La distruzione delle cellule adipose può avere un effetto diverso sul profilo corporeo, secondo l’elasticità della cute e la sede corporea trattata.
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